Quanto deve sborsare la famiglia per la tredicesima della badante?
Il 2020 è giunto quasi al termine ma le spese non sono ancora finite. Purtroppo per le famiglie è il momento dell’ultima “stangata” dell’anno. Sotto l’albero, infatti, oltre alle tradizionali spese per cibo e regali c’è anche la tredicesima nella busta paga di dicembre della badante. Per chi ha assunto alle proprie dipendenze un assistente familiare, in questo periodo è necessario versare la tredicesima mensilità.
Questa mensilità aggiuntiva data proprio in occasione delle festività deve essere corrisposta a tutti i lavoratori domestici: colf, baby-sitter, badanti, giardinieri, etc. La tredicesima, denominata anche gratifica natalizia, è stata istituita per garantire ai lavoratori, in un particolare periodo dell’anno, una maggiore disponibilità economica.
l pagamento della tredicesima è un obbligo ma non è uguale per tutti i lavoratori domestici:
- per i lavoratori che hanno preso servizio dal 1° gennaio al 31 gennaio 2020 la tredicesima è pari ad una mensilità di salario (comprensiva dell’indennità sostitutiva di vitto e alloggio per i lavoratori conviventi);
- per i lavoratori domestici che hanno iniziato il rapporto di lavoro nel corso dell’anno o hanno risolto il rapporto prima della fine dell’anno la tredicesima è ridotta di tanti dodicesimi quanti sono stati i mesi di lavoro (le frazioni di mese uguali o superiori a 15 giorni valgono come mese intero).
Esempio di calcolo: | al lavoratore domestico a mezza giornata con stipendio d i €800 che abbia prestato attività per 2 mesi spetteranno: 800/12simi x 2 = € 133,33. [Retribuzione base/12 x n° mesi di lavoro] |
L’Osservatorio Nazionale DOMINA sul lavoro domestico ha stimato che la spesa per la tredicesima delle famiglie ammonterà a più di un miliardo di Euro (dati Rapporto annuale 2020).
Costi extra
A causa della pandemia in corso e del calendario delle restrizioni previsto dal governo, quest’anno alla tredicesima potranno aggiungersi ulteriori costi. I costi extra derivano dagli straordinari richiesti ai lavoratori domestici per le giornate festive. Per molte persone non sarà possibile raggiungere i propri cari residenti in altri comuni o in altre regioni. Molte famiglie hanno richiesto ai lavoratori la possibilità di lavorare anche in giorni come il natale o il primo dell’anno per tenere compagnia ai propri cari lontani. Queste richieste dovranno essere retribuite con una maggiorazione del 60%. Ne ho parlato alla trasmissione “Vediamoci Chiaro” su TV2000 proprio pochi giorni fa. Nel video trovate la risposta alle domande più frequenti che mi sono state poste dalle famiglie in questi giorni.