Nuovo dossier dedicato al tema del welfare aziendale nel lavoro domestico
Oggi è stato pubblicato il Dossier DOMINA n.15 dal titolo “Il lavoro domestico nel welfare aziendale. Accesso e benefici per i datori di lavoro domestico”. Il nuovo dossier è realizzato dall’Osservatorio Nazionale DOMINA con la collaborazione scientifica della Fondazione Leone Moressa. Il volume è disponibile online sul sito dell’Osservatorio e sul sito dell’Associazione DOMINA.
Il nuovo testo analizza il Welfare Aziendale, pratica ormai sempre più presente nelle buste paga dei lavoratori italiani. Tra i servizi offerti dalle aziende, negli ultimi anni, troviamo anche la gestione della non autosufficienza e dell’infanzia: un maggior utilizzo di questi servizi aiuterebbe il lavoro di cura delle famiglie, settore destinato a crescere ancora a causa dell’invecchiamento della popolazione.
I dati
Secondo le rilevazioni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gli accordi che prevedono forme di Welfare Aziendale sono passati dal 28,7% a giugno 2017, al 57,2% a febbraio 2021. Questo significa che, nonostante la crisi dovuta alla pandemia abbia portato alla riduzione dei contratti di lavoro attivi, i contratti che prevedono il Welfare Aziendale hanno continuato a crescere, grazie anche agli incentivi previsti per il 2020.
Caratteristica che contraddistingue il fenomeno, è il rimanere in capo soprattutto alle grandi aziende. Secondo l’indagine Welfare Index PMI 2019, “Restano avvantaggiate le imprese più grandi, con una quota di imprese molto attive del 71%, ben superiore a tutti gli altri segmenti”.
Dall’analisi del dossier è evidente il potenziale di crescita del welfare aziendale legato al lavoro di cura e assistenza. Nel testo, oltre ad essere esaminato il quadro normativo italiano, viene approfondita anche la situazione a livello europeo.
L’attività di ricerca è una delle mission dell’Associazione DOMINA: lo studio del settore, grazie all’Osservatorio Nazionale, consente, infatti, di monitorare l’evoluzione del lavoro domestico al fine di contribuire all’analisi delle trasformazioni sociali, economiche e normative, nonché alla definizione di nuove politiche fiscali e di welfare a sostegno del settore stesso.