Nuovi importi minimi per colf, badanti e baby-sitter.
Come ogni anno sono stati resi noti i nuovi minimi retributivi per i lavoratori domestici (colf, badanti e baby-sitter). I nuovi valori, fissati oggi al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e firmati dalle parti sindacali e datoriali, decorrono dal 1° gennaio 2020, con effetto retroattivo.
La tabella con i minimi retributivi valida per l’anno in corso e i valori del vitto e alloggio convenzionale sono disponibili in formato pdf sul sito dell’Associazione DOMINA (firmataria del CCNL di lavoro domestico).
Vi ricordo che anche i contributi INPS subiranno un aumento, ma ad oggi, non si conosce ancora il nuovo valore da applicare per l’anno 2020.
Normalmente, l’INPS pubblica l’aggiornamento dei contributi da lavoro domestico nei primi giorni del mese di Febbraio.
L’Osservatorio Nazionale DOMINA sul Lavoro Domestico, di cui sono Direttore, ha già dato una prima stima sugli aumenti annuali basandosi sulla variazione dei nuovi minimi. Dai dati risulta che l’aumento costerà alle famiglie che hanno assunto regolarmente colf e badanti circa 5 milioni di Euro in più rispetto al 2019.
L’anno scorso, come riportato nel primo Rapporto Annuale sul Lavoro Domestico 2019, la spesa delle retribuzioni è costata alle famiglie italiane 5,6 miliardi di Euro.